NEWSLETTER DICEMBRE 2018 – BEST OF

A settembre Fiera Roma ha ospitato ECOC 2018, il 44° Congresso Europeo delle Telecomunicazioni e delle Tecnologie basate sulle comunicazioni in fibra ottica.

Con oltre 6500 partecipanti e 331 aziende espositrici da tutto il mondo, il maxi evento internazionale è stato una sfida per la struttura e la città, brillantemente superata.


 

Linea verde a Mercato Mediterraneo in diretta dalla Fiera di Roma


 

Un evento che ha coinvolto cittadini e professionisti per diffondere modelli di buona salute. A novembre a Fiera Roma si è tenuto Roma ExpoSalus and Nutrition, il primo Salone della salute e nutrizione, ideato e organizzato da Fiera Roma e Formedica, che ha visto partecipare 188 relatori, 45 opinion leader, 22 società scientifiche ed enti di ricerca, 15 associazioni di pazienti, la Federazione nazionale ordini dei Medici e quella delle Professioni Infermieristiche, l’ENPAM, l’ENPAB, l’Istituto Superiore di Sanità e 9 università italiane e internazionali, oltre a Farmindustria, Federcongressi e aziende pubbliche e private. Più di mille operatori sanitari hanno preso parte a un fitto programma di conferenze, incontri e confronti scientifici, oltre a numerosi cittadini accorsi per consulti medici, visite gratuite e per assistere ai 40 spettacoli e 15 cooking class in programma nei quattro giorni di appuntamenti.

La manifestazione rappresenta un unicum nel panorama fieristico internazionale, un progetto destinato a crescere negli anni, con l’obiettivo di diventare il centro del confronto tra medico e paziente, protagonista del proprio benessere.

Di grande rilievo il Comitato Scientifico del progetto: Andrea Lenzi, Professore Ordinario di Endocrinologia alla Sapienza Università di Roma, Giovanni Scapagnini, Professore Associato di Biochimica Clinica – Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi del Molise, e Giovanni Spera, Clinico Endocrinologo, Presidente Comitato Etico Azienda Policlinico Umberto I e Ospedale S. Andrea – Sapienza Università di Roma.

Significativa è stata l’affluenza nell’area della Regione Lazio. Allo stand presente a Roma ExpoSalus and Nutrition molti cittadini si sono avvicinati per attivare la tessera sanitaria, prenotare esami di screening e ottenere informazioni sui corretti stili di vita e sulla nutrizione, nell’ottica di migliorare l’accesso alle cure.

Da segnalare la presenza del più illustre network mondiale di studiosi della Dieta Mediterranea e delle sue applicazioni come segreto di longevità: Mediterranean Diet Roundtable (MDR). Hanno tenuto conferenze e dibattiti a Fiera Roma, sui palchi di Roma ExpoSalus and Nutrition, scienziati internazionali del calibro di: Antonia Trichopoulou, Hellenic Health Foundation – Atene (Grecia); Immaculata De Vivo, Harvard University – Boston (USA); Antonino DeLorenzo Univeristà Tor Vergata – Roma 2 (Italia); Livia Augustin, University of Toronto – (Canada); Angelo Mojica, Johns Hopkins Hospital – Baltimore, MD (USA); Dan Henroid, UC San Francisco Medical Center – San Francisco, CA (USA); Mary Angela Miller, OSU Wexner Medical Center – Columbus, OH (USA); Ken Toong, University of Massachusetts, Amherst, MA (USA); Robert Holden, University of Georgia, Athens, GA (USA); Iresh Chris Abayasinghe, Notre Dame University, Notre Dame, IN (USA); Rafi Taherian, Yale University, New Haven, CT (USA).


 

Una vera novità nel calendario di Fiera Roma e per il territorio: tra la fine di novembre e i primi di dicembre il polo fieristico della Capitale ha lanciato Novembre in Arte, un unico contenitore nel quale si sono fusi armoniosamente l’antiquariato e il modernariato, l’arte moderna e contemporanea e l’artigianato. Fiera Roma è stata in quei giorni un luogo d’incontro di forte appeal, dove il pubblico ha potuto soddisfare ogni genere di gusto e interesse, compiendo un viaggio artistico trasversale e originale. Con una mission importante: offrire orizzonti trasversali, alla portata di tutte le esigenze degli addetti ai lavori e di tutti gli interessi dei fruitori, innescando un cortocircuito virtuoso tra economia e cultura.

Anche l’interesse dei giovani collezionisti non è stato trascurato: Roma d’Arte Expo ha dato spazio all’arte moderna e contemporanea, bilanciando in maniera naturale OLTRELARTE, che ha visto protagonisti l’antiquariato, il modernariato e il vintage.

Molto apprezzati gli eventi collaterali di spessore: mostre, presentazioni, workshop e talks che hanno arricchito la proposta culturale della Fiera. Durante la mostra “Mario Sironi. I piccoli studi e la grande decorazione” promossa da Edizioni Cinquantasei-Bologna in collaborazione con Oltrelarte, i visitatori oltre ad ammirare più di 80 opere, quasi tutte inedite, hanno avuto il privilegio di acquistare in anteprima il catalogo “Appunti di Viaggio. Piccoli studi di Mario Sironi dal 1915 al 1955” a cura di Fabio Benzi e Andrea Sironi-Strausswald.

Altro evento di successo la mostra “Oltre il muro. Tempere originali del cinema dell’ex Unione Sovietica” in cui è stata messa in risalto l’arte cinematografica attraverso l’esposizione di 10 manifesti politico-propagandistici dell’ex Unione Sovietica di proprietà della Galleria d’Arte Cinquantasei (Bologna).

Interessanti i workshop “Testimonianza sul restauro di opere d’arte a cura di Sara Penco” nei quali la restauratrice ha raccontato e mostrato dal vivo come avviene un restauro in tutte le sue fasi e quali sono le complessità dell’opera d’arte. Il focus sul restauro è stato dimostrato anche attraverso opere quali la “Pietà“, dipinto michelangiolesco datato 1573 e ripreso dalla “Pietà di Ragusa” di Michelangelo e “Il martirio di San Lorenzo“, opera riconducibile a Danil Seiter di Vienna che lavorò a Torino durante il periodo barocco.


 

Un’edizione del tutto nuova, quella 2018 di Arti e Mestieri Expo, dove, assieme all’artigianato, anche le tipicità gastronomiche e il folklore locale portati in fiera da Fuoriporta, il contenitore delle tradizioni italiane, sono diventate co-protagoniste della manifestazione ideata e organizzata da Fiera Roma, al suo tredicesimo anno di vita.

Artigiani con meravigliose opere da indossare: lane, cappelli, gioielli. Artisti che con il loro estro hanno reinventato la carta creandone orecchini, collane e anelli. Musicisti che hanno creato chitarre artigianali. Così tra gli stand i visitatori si sono potuti sbizzarrire alla ricerca del regalo giusto da portare a casa.

Nel “Villaggio dei Sapori” sette cuochi si sono prodigati a preparare gustosi piatti tipici della tradizione laziale: amatriciana, gricia, lumache al sugo, crema di broccoletti, salsicce ciociare, filetti di trota di Rivodutri. Inoltre si sono susseguiti laboratori didattici ed eventi per la preparazione dei dolci delle feste natalizie, degustazioni guidate per assaporare al meglio le specialità tipici laziali, a cura di Agrocamera in collaborazione con CNA Roma.

Splendidi quadri floreali realizzati dai maestri di Poggio Moiano hanno arricchito l’edizione 2018 di Arti e Mestieri Expo. I tamburi hanno rullato e la Contesa dello Stivale di Filottrano ha aperto le danze animando gli stand, i laboratori e l’area food.

Confermato anche quest’anno il sostegno delle Istituzioni alla manifestazione: grazie a Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, UnioncamereLazio e Lazio Innova, una selezione di aziende del territorio regionale del comparto artigianale ed enogastronomico hanno aggiunto sapore all’evento.


 

Dal 29 novembre al 1 dicembre 2018 si è tenuta l’edizione zero di RO.ME – Museum Exhibition, manifestazione sui musei, i luoghi e le destinazioni culturali, ideata e organizzata da Fiera Roma e dall’Associazione ISI.Urb, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, di Roma Capitale, il contributo di Regione Lazio, Unioncamere Lazio, Camera di Commercio di Roma e Lazio Innova, nell’ambito dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. L’appuntamento ha registrato la partecipazione di oltre 5.000 visitatori e operatori professionali: i principali esponenti del panorama museale internazionale si sono incontrati in Fiera Roma per confrontarsi e vedere dal vivo le ultime tecnologie e novità, i gadget, le più avveniristiche soluzioni per la gestione e la sicurezza per il loro mondo, in mostra in Fiera.

Nel corso delle tre giornate si sono susseguiti 29 panel con l’intervento di 134 relatori, a partire dalla conferenza inaugurale “Musei Italiani: Sistema nazionale” promossa dalla Direzione Generale Musei del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che ha visto la partecipazione di 500 direttori di museo. Si sono svolti nella lounge dedicata 180 incontri professionali e B2B tra buyer ed esperti provenienti da Europa, Stati Uniti, Qatar, Russia e Cina e numerose aziende ed istituzioni espositrici. Il neocostituito Centro di eccellenza del Distretto Tecnologico Beni e Attività Culturali del Lazio ha curato una sessione di 23 incontri informali, “caffè scientifici” con i propri esperti.

Tre sono stati gli exhibit (Magister, War – The new dimension of culture e Mostre Impossibili) allestiti sui temi dell’innovazione applicata all’arte e alla cultura, due le mostre (“Fumetti nei musei” e “Italia a tavola 1860 – 1960”) realizzate come percorsi di approfondimento specialistico e da ultimo le esibizioni di spettacolo a impatto a zero per la valorizzazione dei beni culturali offerte dall’Associazione culturale Teatro Mobile.

È già stata annunciata la data della prossima edizione della manifestazione RO.ME – Museum Exhibition, che si terrà dal 28 al 30 novembre 2019 presso Fiera Roma.


 

Si è tenuto a dicembre a Fiera Roma il Roma Archery Trophy, unica tappa italiana del circuito Indoor World Series. Tanti i campioni che sono riusciti a raggiungere i podi nelle quattro divisioni in gara: arco olimpico, compound, arco nudo e longbow. Straordinario il lavoro del Comitato Organizzatore, con applausi che arrivano soprattutto dagli atleti internazionali, entusiasti della linea di tiro e dell’atmosfera che hanno respirato per i tre giorni di gara alla Fiera di Roma.

In campo hanno brillato gli italiani, 13 in totale le medaglie conquistate dagli atleti di casa, di cui 4 ori, 4 argenti e 5 bronzi. Straordinarie le donne nell’arco nudo e nel longbow con tutti i posti sul podio occupati da atlete italiane.

Al Roma Archery Trophy è stato registrato anche il nuovo record del mondo nella categoria junior compound, realizzato dalla statunitense Faith Miller. Al termine delle 60 frecce a 18 metri di distanza l’atleta a stelle e strisce ha realizzato 594 punti battendo di 1 punto il precedente primato che apparteneva alla connazionale Erika Jones.


Newsletter dicembre 2018 in evidenza

Dal 15 al 17 maggio 2019 Fiera Roma alza il sipario su exco2019 – l’Expo della Cooperazione Internazionale profit (www.exco2019.com), con specifico focus su JOB CREATION. È la prima e unica manifestazione, da Fiera Roma ideata e organizzata assieme a Diplomacy e Sustainaway, dedicata al tema. Tre giorni che sono una novità assoluta, in quanto destinati, oltre che a istituzioni e ong, ad aziende e buyer che si occupano di servizi, prodotti e soluzioni nell’ambito dello sviluppo sostenibile, banche e istituzioni finanziarie, fondi strutturali, fondi strategici, fondi di private equity e venture capital: il tutto per mettere in contatto domanda e offerta rispetto alle azioni di cooperazione nei Paesi ad esse interessati.

Il progetto, che nella sua prima edizione avrà come focus l’Africa, prevede 30.000 metri quadrati di esposizione per prodotti e servizi, con spazi preposti agli incontri, coordinati da un’innovativa piattaforma online MYAGENDA dove sarà possibile un incontro tra tutti i principali soggetti attivi in questo settore.

Il progetto ha già registrato l’adesione di ONU, FAO e IFAD. Sono promotori dell’iniziativa Stefano Manservisi, Direttore Generale del Dipartimento della Cooperazione Internazionale e dello Sviluppo della Commissione Europea, e Giorgio Marrapodi, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo della Farnesina, e hanno già confermato la loro partecipazione Olusegun Obasanjo, ex Presidente della Nigeria, e Moussa Faki, Presidente della Commissione dell’Unione africana. Il Comitato scientifico della manifestazione ha per Presidente Emanuela Del Re, Vice Ministro Italiano per gli Affari Esteri e la cooperazione internazionale, e per Vice Presidenti lo stesso Giorgio Marrapodi, Direttore Generale del Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, e Pierfrancesco Sacco, Ambasciatore, Rappresentante Permanente presso Agenzie UN.

Tra gli obiettivi della manifestazione, che può già contare sulla media partnership di ANSA, quello di aprire un tavolo di confronto tra politici, istituzioni e aziende, su come la cooperazione allo sviluppo non possa e non debba essere solo un’azione di aiuto e sostegno caritatevolmente intesa: non ci sono più sfide che i paesi poveri affrontano grazie ai soldi dei paesi ricchi, ci sono piuttosto problemi globali che richiedono soluzioni globali. E la cooperazione internazionale può rientrare tra queste, qualora sia intesa come strumento per diffondere, laddove mancano, conoscenza, lavoro, innovazione, benessere.


 

La Cina è la nuova frontiera dell’economia mondiale e il mondo fieristico deve avere un ruolo strategico nel rafforzamento delle relazione, non solo commerciali, tra Paesi. È questo l’orizzonte ideale rispetto al quale Fiera Roma ha ideato e organizzato la manifestazione internazionale “One Belt One Road Exhibition”, OBOR Exhibition 2019, che ospiterà dal 15 al 18 maggio.

Il contratto, siglato a Chengdu a settembre, tra l’Amministratore Unico e Direttore generale di Fiera Roma Pietro Piccinetti e il Direttore Generale della società cinese UGI Feng Hua per lo sviluppo della manifestazione delinea un grande evento cinese in Italia dedicato al B2B. Una manifestazione organizzata nel quadro delle attività di collaborazione per lo sviluppo di “One Belt One Road”, il grande piano infrastrutturale strategico cinese conosciuto anche come “Belt and Road Initiative” o “Nuova Via della Seta.

Con spazi espositivi per le aziende, incontri B2B e momenti di confronto tra rappresentanti istituzionali, imprese e professionisti, il progetto risponde alla volontà delle istituzioni di più alto livello cinesi e italiane di rinsaldare le relazioni tra i due Paesi grazie allo sviluppo di nuovi legami economici, infrastrutturali e culturali attraverso OBOR. Il dato complessivo dell’interscambio tra Italia e Cina per il 2017 si attesta sui 42 mld di euro, in crescita del 9,2% rispetto al 2016; le nostre esportazioni superano i 13,5 mld (in crescita del 22,2%), mentre le importazioni ammontano a 28,4 mld (+4%). Il ritorno del ruolo di “centralità del Mediterraneo” nei commerci internazionali della Cina e la prospettiva di svolgervi l’importante funzione di hub commerciale è un’occasione imperdibile per l’Italia per rilanciare la sua economia.

L’operazione è stata costruita dall’Agenzia per l’internazionalizzazione HUB, partner per l’Europa di UGI – Union Glory International Exhibition, azienda cinese che opera nell’organizzazione di fiere internazionali, conferenze, servizi di importazione ed esportazione di merci e tecnologie e supporto alle PMI.


 

Dal 10 al 12 dicembre 2019, la prima fiera europea dedicata all’economia dello spazio – New Space Economy European Expoforum – sarà a Fiera Roma. Il progetto, ideato e organizzato dal polo fieristico della Capitale e dalla Fondazione E. Amaldi, realtà che ha come partner fondatori l’Agenzia Spaziale Italiana e il Consorzio di Ricerca Hypatia, è dedicato allo sviluppo globale di progetti e tecnologie derivanti dall’industria spaziale e nasce con l’obiettivo di creare una piattaforma capace di aggregare tutti gli attori del sistema spaziale: agenzie, governi, aziende, centri di ricerca, investitori, buyer internazionali, PMI, startup, innovatori, venture capital.

Il settore spaziale sta vivendo grandi innovazioni tecnologiche e cambiamenti dei modelli di business, permea quasi tutti i settori economici e registra una cooperazione particolarmente fertile di pubblico e privato: tutti fattori che lo rendono un campo particolarmente strategico per l’economia e la società italiane. L’Italia è uno dei paesi leader nel settore, in prima linea nella trasformazione in corso: il PIL nazionale relativo allo spazio sta crescendo più rapidamente di quello di qualsiasi altro comparto industriale, le PMI, spina dorsale dell’economia italiana e anch’esse profondamente attente all’innovazione, sono nella stragrande maggioranza dei casi più o meno direttamente coinvolte nel settore, gli investimenti delle aziende italiane nella ricerca ammontano a 15 miliardi di euro, dal 2015 le nostre start up innovative sono aumentate del 74%, l’Italia può vantare la presenza sul proprio territorio di dieci agenzie di ricerca di livello mondiale e oltre 3000 ricercatori. Tutto ciò fa del nostro Paese un terreno particolarmente fertile per dare linfa alla sfida di questa nuova manifestazione.

L’evento includerà momenti di approfondimento, sviluppati con forum e conferenze tenuti da esperti di fama mondiale e un’ampia area espositiva aperta alle imprese e ai visitatori.

Un accordo altamente strategico per la realizzazione di New Space Economy European Expoforum 2019 è stato siglato nell’ottobre scorso a Brema, nel corso della 69esima edizione del Congresso astronautico internazionale. Fiera Roma e Fondazione E. Amaldi hanno siglato una partnership con la statunitense Space Foundation, la principale organizzazione globale che si occupa, dal 1983, di dare voce al mondo dello spazio con progetti di informazione, educazione e sensibilizzazione e l’organizzazione di molti importanti eventi di settore, tra cui, su tutti, Space Symposium.

Space Foundation sarà a fianco di Fiera Roma e Fondazione E. Amaldi nell’organizzazione dell’evento europeo dedicato allo spazio, costituendosi parte attiva nel Comitato Scientifico dell’iniziativa e coordinando un panel all’interno del programma del simposio. Attraverso una partecipazione diretta negli aspetti organizzativi, avrà supervisione su contenuti e speaker del programma del simposio. Anche con questa collaborazione, la Space Economy supera le frontiere e chiama l’Europa al confronto con le altre economie.


NEWSLETTER DICEMBRE 2018 – L’EDITORIALE

L’augurio è che la Fiera di Roma continui a rappresentare una irrinunciabile vetrina per tutti i settori dell’economia locale e un convincente biglietto da visita per l’intera città. Grazie alla collaborazione con le altre Istituzioni locali, la Capitale ha tutte le potenzialità per confermarsi un polo espositivo di grande attrattività, ospitando appuntamenti e mostre di livello internazionale, congressi scientifici ed eventi sportivi. La Fiera è una realtà fondamentale per lo sviluppo del territorio e in grado di dare risposte adeguate alle esigenze di cambiamento di un mondo in continua evoluzione.

Lorenzo Tagliavanti
Presidente della Camera di Commercio di Roma


“Crediamo in una Fiera che ‘parli’ con i settori economici della Regione, che aiuti il Lazio ad attrarre investitori e cogliere le opportunità di questo mondo in cambiamento. Siamo una grande Regione europea di università, ricerca e industria. E vogliamo lavorare per manifestazioni di anno in anno più utili al nostro sistema di impresa e di innovazione. Crediamoci! Auguri!”

Gian Paolo Manzella
Assessore Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Startup, “Lazio Creativo” e Innovazione della Regione Lazio


“A partire dal 2019 il supporto di Roma Capitale sarà ancor più significativo. Presenze e sponsorizzazioni, ma soprattutto supporto per fare network ed estendere il calendario degli eventi. Auguri a tutti, fate buoni ‘numeri’ perché i soci siamo noi!

Carlo Cafarotti
Assessore Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale


L’avevamo promesso e così è stato. In due anni – con sforzi, sacrifici, tensioni talvolta, passione sempre – tutti i risultati previsti dal piano industriale sono stati raggiunti. Sia per quanto riguarda il conto economico, sia per quel che concerne la linea progettuale.
Possiamo con soddisfazione ripercorrere un anno di idee forti e progetti di rilevanza internazionale, messi già in atto o fissati in calendario per i prossimi mesi, che saranno ancora una volta ricchi di nuove, entusiasmanti sfide.
Sono obiettivi che si raggiungono solo in squadra. Grazie pertanto a tutti i collaboratori e i partner che compongono la bella famiglia di Fiera Roma, grazie agli espositori, a cominciare da quelli che hanno scommesso su manifestazioni del tutto nuove, completamente da lanciare da zero, grazie ai buyer internazionali che stanno scoprendo la nostra realtà. Grazie, sempre e soprattutto, ai nostri azionisti, perché senza il loro supporto e la loro coesione nulla sarebbe possibile.
Per il nuovo anno che sta per cominciare non posso che unirmi proprio agli auspici dei nostri soci. Che Fiera Roma possa essere sempre più e sempre meglio ciò per cui è nata e per cui ogni giorno lavoriamo strenuamente, con un a progettazione di manifestazioni ed eventi costruita ad hoc: una preziosa risorsa, dal punto di vista economico e sociale, per il territorio e le persone.

Buon Natale e un 2019 ricco di soddisfazioni: i miei più cari auguri a tutti!